Quanta velocità Internet ti serve davvero?

Tutto quello che c’è da sapere per conoscere la velocità del proprio Wi-Fi e per individuare la velocità consigliata in base alle proprie esigenze sul web

    Indice dei contenuti:

  1. Cosa cambia tra la velocità del Wi-Fi e quella del cavo Ethernet?
  2. Come misurare la velocità di Internet
  3. Velocità di Internet consigliata

Ogni giorno migliaia di utenti effettuano ricerche sulla velocità in Internet, c’è chi va a caccia di uno speed test affidabile per calcolare la velocità del Wi-Fi, e chi cerca la velocità consigliata per navigare sul web o per giocare online.

Prima di entrare nel merito della velocità di una connessione è però sicuramente utile partire da alcuni fondamentali, ad esempio dall’analisi di parole come Mbps o upload e del loro significato, ma anche dalle tipologie di connessione Internet disponibili e le differenze che le caratterizzano.

1. Cosa cambia tra la velocità del Wi-Fi e quella del cavo Ethernet?

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Un primo elemento da tenere in considerazione quando si parla di velocità della connessione Internet è sicuramente la differenza tra Wi-Fi e Ethernet. O meglio le differenze, considerato che connettersi wireless o via cavo può portare a prestazioni anche molto lontane tra loro.

Iniziamo col dire che Wi-Fi ed Ethernet tirano in ballo concetti e know how piuttosto diversi: il Wi-Fi è una tecnologia di rete per la connessione wireless mentre l’Ethernet è un protocollo di comunicazione, che viene utilizzato nell’ambito delle reti locali cablate.

In linea di principio la connessione Wi-Fi è in grado di raggiungere una velocità piuttosto alta, anche se non paragonabile a quella tipica della connessione con cavo Ethernet, tenendo però presente che esistono tanti fattori che finiscono quasi inevitabilmente per impattare sulla performance finale: la presenza di interferenze di vario genere, ad esempio, che possono dipendere innanzitutto da semplici ostacoli fisici (si pensi in tal senso alle pareti, ma anche ai mobili di grandi dimensioni).

La connessione Wi-Fi può però venire limitata anche da interferenze elettriche. Al contrario la connessione Ethernet utilizza cavi isolati: questo presupposto le permette di essere più veloce e più resistente alle interferenze.

Al tempo stesso la connessione Wi-Fi porta con sé il grande vantaggio di offrire mobilità a chiunque ne abbia bisogno. Al contrario la connessione Ethernet costringe l’utente a trovarsi sempre e comunque “a portata di cavo”.

2. Come misurare la velocità di Internet

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Il metodo più facile e rapido per misurare la velocità di Internet consiste nell’eseguire uno speed test affidabile: un controllo della velocità di rete che restituisce tutta una serie di risultati.

Lo speed test può monitorare tanto una connessione ADSL quanto una con Fibra Ottica. Allo stesso modo può indagare tanto la velocità del Wi-Fi quanto quella della connessione Ethernet. Detto ciò è generalmente consigliabile effettuare questo genere di test utilizzando la miglior connessione possibile.

Nel caso in cui si utilizzi una connessione Wi-Fi è bene individuare una posizione ottimale, libera da interferenze, in modo da testare l’effettiva velocità massima della propria rete.

Ci sono delle accortezze da tenere a mente anche nel caso in cui si stia testando una connessione via cavo. Ad esempio è consigliabile interrompere uno streaming di contenuti multimediali o una sessione di gaming online.

Uno speed test permette di conoscere la velocità di Internet in upload, la velocità di Internet in download e la latenza.

Uno speed test restituisce innanzitutto dei dati relativi alla velocità Internet in upload e download.

La parola “upload” ha il significato di caricamento e fa riferimento alla velocità di trasferimento dei dati dal client al sistema remoto.

La parola “download” ha invece il significato di scaricamento e fa riferimento alla velocità con la quale si preleva un file dalla rete e lo si trasferisce nella memoria del proprio dispositivo.

Sia la velocità di upload che quella di download vengono restituite in Mbps. L’acronimo Mbps ha il significato di Megabit per secondo e fa riferimento alla velocità di trasferimento di dati nell’arco di uno specifico intervallo di tempo.

Uno speed test affidabile non si limita però a fornire indicazioni relative alla velocità in upload e download. I migliori forniscono anche informazioni sul ping o sulla latenza. La latenza permette di individuare quanto tempo intercorre tra l’invio di un segnale in input e la sua disponibilità in output.

3. Velocità di Internet consigliata

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La velocità di connessione minima necessaria a un utente varia in base al tipo di servizio di cui avrà effettivamente bisogno. In tal senso dunque non esiste una sola velocità di rete giusta, né tanto meno una sola velocità consigliata.

Tante attività sul web possono benissimo venire portate a termine con una connessione ADSL o addirittura con la connessione mobile. Una ADSL garantisce una velocità minima che può variare dai 6,1 Mbps ai circa 15 Mbps.

La velocità Internet media di una connessione mobile 4G è di circa 34,5 Mbps mentre la velocità Internet di una connessione con fibra ottica può passare da un minimo di 200 Mbps a un massimo di 1000 Mbps. Infine la velocità di connessione 5G può arrivare idealmente a più di 1 Gbps.

Per avere un’idea di quale sia la velocità consigliata più adatta alle proprie esigenze è sufficiente paragonare i dati medi di cui sopra con quelli relativi all’attività che si vuole compiere sul web.

La lettura di una mail richiede una velocità minima di download che varia tra 1 e 5 Mbps. Si tratta dunque di un servizio che può benissimo essere gestito anche da una connessione ADSL di vecchia generazione.

Appena più impegnative l’apertura di pagine web e l’utilizzo dei social media: entrambi i servizi consumano un minimo di 3-5 Mbps, ma è comunque consigliabile avere a disposizione una velocità di rete che si aggiri tra i 5 e i 10 Mbps in download.

Attività come lo streaming di contenuti multimediali o le videochat alzano sensibilmente l’asticella della velocità Internet necessaria. In entrambi i casi è idealmente possibile utilizzare una connessione con velocità di 3-5 Mbps, ma è consigliato disporre di una velocità di connessione da 10-20 Mbps in download.

Infine le attività che richiedono più velocità in assoluto: il gaming online, lo streaming in 4K e lo smart working. In tutti questi casi è altamente consigliabile disporre di una connessione che garantisca una velocità in download di 25-35 Mbps.